IL GRAPPOLO
Tale varietà presenta grappolo piccolo, di forma piramidale, alato, abbastanza compatto.
L’acino è piccolo, sferico, con buccia dura, pruinosa, giallo verdastro tendente a maturazione all’oro-ambrato - nei punti più esposti - con caratteristico punto nero all’apice dell’acino.
La polpa è succosa, tannica, carnosa.
CENNI STORICI
Il Verduzzo friulano è un vitigno autoctono che da oltre un secolo viene coltivato nella zona di Udine, ma anche nelle province di Gorizia e Pordenone e nel Veneto Orientale. Infatti, l’aggettivo che accompagna il nome indica l’area di origine, anche se la produzione si estende fino alle terre delle province di Treviso e Venezia.
Due i cloni principali: il Verduzzo verde, oramai scomparso, e il Verduzzo giallo o di Ramandolo.
Il Perusini (1935) individua anche una varietà a grappolo semispargolo, nominata Verduzzo "raçsie" di cui però si sono perse le tracce.
Tra i sinonimi di Verduzzo friulano: Ramandolo e Verduzzo dorato.
APPROFONDIMENTI