Interesse e curiosità per i vini Moletto: li hanno dimostrati i consumatori cinesi al Vinitaly China, la grande fiera del vino italiano, abbinata a Cibus con proposte di gastronomia tipica italiana, che si è svolta a Shanghai lo scorso mese di novembre. Quello cinese è un mercato ancora in divenire, appena appena agli inizi. Le sue potenzialità sono tutte da esplorare e tutt'altro che da sottovalutare. Tuttavia, essendo il mercato agli esordi, vi sono molti aspetti controversi e complessi da superare. "Direi che la presenza dei vini Moletto a Vinitaly China ha riscosso curiosità – commenta Paolo Graziani, che sta seguendo il mercato asiatico per l'azienda Moletto -. Bisogna tener sempre presente che la cultura enogastronomica del consumatore cinese è diversissima da quella italiana ed europea. A Shanghai abbiamo scelto di portare solo vini rossi per assecondare l'interpretazione che il consumatore cinese ha del vino. Ritiene che il 'rosso' incarni l'essenza stessa del vino. Ci vorrà del tempo prima che apprendano che i vini bianchi, essendo più delicati, si abbinano benissimo con molti piatti della cucina cinese". Se molta strada rimane da percorrere, è incoraggiante l'interesse che il mercato cinese più evoluto dimostra nei confronti della cultura e del vino europeo.